SustaIn4Food: Sostenibilità dell’agroalimentare

Data:
Settembre 11, 2023

STORIA INNOVAZIONE SUSTAIN4FOOD

Obiettivi

Il progetto SustaIn4Food (Sostenibilità dell’agroalimentare Veneto: metodologie e strumenti innovativi per l’efficientamento dei processi produttivi, la funzionalizzazione degli alimenti e lo smart-packaging) ha lavorato al miglioramento della sostenibilità e del livello di innovazione del settore agroalimentare veneto.

In particolare le linee progettuali attivate hanno puntato allo sviluppo di nuovi prodotti alimentari e alla sperimentazione di processi innovativi in grado di:

  • garantire la sicurezza alimentare e promuovere la salute ed benessere dei consumatori;
  • proporre delle soluzioni alternative per la misurazione, lo studio e l’implementazione del concetto di sostenibilità nelle filiere agroalimentari coinvolte;
  • sviluppare nuove metodologie per i diversi ambiti dell’agroalimentare (ad es. innovazione di prodotti, processi e packaging).

Risultati

Il progetto ha prodotti molti risultati che hanno riguardato diverse aree di interesse per l’agroalimentare:

1- Qualità delle materie prime e dei prodotti nelle filiere agro-alimentari

Attraverso la caratterizzazione qualitativa dei prodotti agro-alimentari biologici e non in latte vaccino, caprino e derivati si è prodotto un’analisi riguardante le fonti di variazione dello Iodio in aziende di vacche da latte. Sono state sviluppate calibrazioni FTIR per la quantificazione del contenuto di iodio nel latte e in prodotti lattiero-caseari. Si è quindi prodotto un report sulle fonti di variazione e quantificazione della lattoferrina nel latte caprino.

Si sono effettuate analisi di caratterizzazione del contenuto di microplastiche in prodotti lattiero-caseari e a base di carne e si sono studiati gli effetti sulla salute umana. Si sono quindi sviluppati vari metodi di preparazione per la caratterizzazione del contenuto di microplastiche differenziato per matrice di analisi ed identificate, caratterizzate e classificate le microplastiche e altri polimeri in latte, formaggio e carne.

Sono state strutturate delle strategie per il miglioramento del benessere degli animali allevati e per la riduzione dell’uso di antibiotici nella bovina da latte. Si è proceduto ad una fase di raccolta di informazioni (> 300 aziende coinvolte)per valutare la qualità del latte, il benessere degli animali e la biosicurezza. I dati raccolti hanno riguardato più di 50.000 record. Si è quindi proceduto ad analisi dei dati e allo studio delle relazioni fra indice di benessere e stato di salute delle vacche da latte.

Sono state prodotto delle strategie per il miglioramento del processo di caseificazione e della qualità nel formaggio Asiago DOP. In questo caso sono stati definiti metodi per l’analisi microbiologica e per la valutazione delle caratteristiche funzionali delle colture microbiche utilizzate per la trasformazione del latte e messe a punto delle strategie per il miglioramento dei parametri di resa e di qualità dei formaggi Asiago DOP.

E’ stato implementato il metodo MSA (Meat Standard Australia) per il miglioramento della qualità sensoriale della carne bovina attraverso la valutazione con la metodologia MSA di oltre 4000 carcasse, l’elaborazione dei dati per lo studio delle principali fonti di variazione e la conseguente predisposizione di un report riguardante MSA nel vitellone da carne in Veneto.

E’ stato condotto uno studio della percezione del consumatore in relazione al contenuto di iodio nei prodotti lattiero caseari e dell’importanza dello iodio per lo stato di salute. Si è lavorato studiando il mercato reale per investigare la struttura delle preferenze del consumatore in riferimento ad alcune tipologie di prodotti lattiero caseari e definito le preferenze dei consumatori circa la creazione di packaging sostenibili nel settore vinicolo e dei prodotti da forno.

2- Strategie per il risparmio energetico e del consumo di acqua

Si è predisposto un’ infrastruttura di monitoraggio relativa ai consumi idrici nella produzione di mozzarella da pizzeria e latte alimentare per individuare i punti di debolezza nei processi e le eventuali azioni correttive. E’ quindi stato prodotto un report relativo all’analisi water footprint con i relativi impatti ambientali nella produzione di mozzarella da pizzeria e latte alimentare.

Si è predisposto un’ infrastruttura di monitoraggio relativa all’utilizzo e della qualità dell’acqua nel processo di macellazione di bovini da carne e produzione di hamburger per individuare i punti di debolezza nei processi e le eventuali azioni correttive. Si è quindi prodotto un report relativo all’analisi water footprint con i relativi impatti ambientali mesi per il processo di macellazione di bovini da carne e per la produzione di hamburger.

3- Innovazione reflui e fanghi

Si è lavorato allo sviluppo di approcci innovativi per il monitoraggio dei reflui e della qualità dell’acqua in uscita negli stabilimenti lattiero caseari. Si sono quindi proposte azioni di miglioramento energetico riguardanti i consumi elettrici e gli impianti di generazione freddo.

4- Innovazione di prodotto e di processo nelle filiere agro-alimentari

Si è puntato alla realizzazione di bevande e formaggi iodati a base di latte vaccino, formaggi caprini individuando le principali fonti di variazione per il contenuto di iodio nel latte,  caratterizzando il contenuto di iodio in campioni di latte e prodotti lattiero-caseari e effettuando prove per la fortificazione di prodotti lattiero caseari per il contenuto in iodio attraverso specifiche tecnologie di caseificazione.

Si sono studiati e sviluppati burger vegetali arricchiti e fortificati.

E’ stato realizzato un prototipo NIRS portatile per la valutazione della qualità della carne in macello

Sono state sviluppate delle metodologie innovative per il pre-ingrasso della vongola filippina R. philippinarum partendo dallo studio delle varie metodologie di allevamento e delle criticità in essere del settore e realizzando un nuovo sistema a poche galleggianti per il pre-ingrasso della vongola filippina.

Si sono realizzati dei prototipi per il monitoraggio delle condizioni ambientali nel pre-ingrasso della vongola.

 

5-Smart – packaging nelle filiere agro-alimentare

Sono stati studiati materiali sostenibili e realizzato un nuovo packaging totalmente riciclabile in monomateriale per prodotti a base di carne. Sono stati studiati i vari packaging per una riduzione del consumo di plastica e di impatto ambientale. È stato realizzato un prototipo di bottiglia per prodotti vinicoli creato rispettando le preferenze, precedentemente studiate, del consumatore. E’ stato inoltre creato un prototipo di biosensore per il monitoraggio dello stato di conservazione degli alimenti.

 

Informazioni Progetto

Costo: € 2.826.097,27
Finanziamento: € 1.766.310,79

 

Ambiti S3: Smart Agrifood

Altri ambiti di interesse: Agrifood, Salute

Durata Progetto

Inizio: 10/09/2020
Fine: 28/02/2023

Altre informazioni

Regione del Veneto – POR FESR 2014-2020

ASSE 1 “RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE”

Azione 1.1.4 – Bando per il sostegno a progetti di Ricerca e Sviluppo sviluppati dai Distretti Industriali e dalle Reti Innovative Regionali.

Beneficiario/Soggetto Capofila: BIOINNOVA VENETO