REATTI-VAIA – Edificio sostenibile e omeo-dinamico basato su innovative tecniche di assemblaggio, materiali reattivi e recupero di legname del Vaia in un’ottica di economia circolare ed Industria 4.0

Obiettivo

Il progetto REATTI-VAIA prevede lo sviluppo di un prototipo di edificio omeo-dinamico basato su innovative tecniche di assemblaggio, materiali reattivi (zeolite e cavasite) e recupero di legname del Vaia in un’ottica di economia circolare ed Industria 4.0. Il progetto di ricerca e sviluppo sperimentale ha visto la collaborazione di Aziende della filiera edile (FDA Srl, Spigolon Imballaggi Srl, MateriaPrima+ Srl, Sistene Esco Srl, Creativa Srl), con il supporto di Fondazione Fenice e il Centro HIT dell’Università degli Studi di Padova.

In particolare, l’abbinamento di materiali naturali e/o di riciclo controllato, hanno portato ad ottenere sistemi di pareti, tetti di edifici e parti contro-terra, costituenti l’involucro esterno, capaci di raggiungere prestazioni energetiche e meno inquinanti particolarmente rilevanti , totale circolarità ecosostenibile , spessori contenuti. Tali caratteristiche prestazionali possono migliorare notevolmente gli standard energetici previsti dalle normative in vigore, arrivando ad ottenere involucri NZEB che possono far classificare un edificio come “attivo”, abbattendo drasticamente il consumo energetico. Gli spessori contenuti sono a loro volta pensati per zona climatica e sono costituiti da un ridotto numero di materiali naturali, di riciclo controllato e a filiera corta. Infine, la produzione di tali materiali è realizzata, in alcuni casi, da industrie italiane che hanno perfezionato i loro impianti e ridotto il relativo impatto ambientale.

Bando di riferimento
ASSE  1 “RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE”

Azione 1.1.4 – Bando per il sostegno a progetti sviluppati da aggregazioni di imprese (attività collaborative di R&S).

Risultati

Il modello di edificio prototipale realizzato è stato progettato in maniera specifica in modo da adattarsi ad ogni zona climatica: tale approccio, unito al suo mix di caratteristiche uniche – strutture dell’edifico in tavolato da legno, senza colle o componenti chimici, con pareti involucro, tetto prestazionale e parti controterra in materiali naturali e/o riciclati – rende questo prototipo di edificio sostenibile ed omeo-dinamico adatto ai più esigenti mercati internazionali, specie a quelli più attenti ai valori della sostenibilità ambientale, dell’economia circolare e all’approccio espresso dalle tecnologie di Industria 4.0. Basato su innovative tecniche di assemblaggio, materiali reattivi e recupero di legname del Vaia – ma estendibile a qualsiasi filiera “corta” di legname certificato – l’innovativo prodotto di edilizia sostenibile “attiva” può rispondere agevolmente anche al mercato nazionale più attento, oltre a quelli sicuramente interessanti dell’Europa settentrionale, degli Stati Uniti ma anche del Far East, dove la domanda di tali edifici risulta in crescita. Le prospettive di mercato nazionale ed internazionale verranno colte tramite l’industrializzazione del processo, attraverso un percorso virtuoso di progettazione e produzione congiunta tra i soggetti industriali, professionali ed accademici concorrenti alla realizzazione del progetto REATTI-VAIA. Per quanto riguarda il compound di canapa e miscela “reattiva”, possiamo dire che il processo di lavorazione del legante è industrializzato per la parte in polvere (sola miscela), mentre va industrializzato per la parte di mix-design con la canapa (compound); inoltre, il tutto non è ancora stato diffuso commercialmente: si può presupporre che ciò dia opportunità di impiego per quanto riguarda la divulgazione e la diffusione del materiale e dei benefici, nello specifico per la salubrità garantita dalla zeolite, oltre che dal legante a calce formulata. Si sottolinea, inoltre, che esistono pochissime realtà di trasformazione della canapa per la produzione di canapulo e la maggiore domanda di prodotto può in realtà far aumentare l’industria di trasformazione nella filiera complessiva della canapa. Oltre a questo, è potenziabile un aumento della coltivazione della canapa con conseguenti redditi aggiuntivi.

Informazioni Progetto

Costo: € 699.212,45
Finanziamento: € 348.356,23

 

Ambiti RIS3: Sustainable Living

Altri ambiti di interesse: Tecnologie per gli Ambienti di Vita

Durata Progetto

Inizio: 03/08/2019
Fine: 19/07/2021

Altre informazioni

Regione del Veneto – POR FESR 2014-2020

ASSE  1 “RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE”

Azione 1.1.4 – Bando per il sostegno a progetti sviluppati da aggregazioni di imprese (attività collaborative di R&S).